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Colazione meglio dolce o salata?


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La colazione meglio dolce o salata? Perché?


Non esiste una colazione migliore tra dolce e salata: la colazione ideale può essere di entrambi i tipi. L’importante è che sia nutriente e bilanciata nel rapporto di grassi, proteine, carboidrati e fibre e soprattutto con un buon apporto di liquidi. E’ il pasto più importante della giornata, quindi non va mai saltata.



Quella salata può essere una valida alternativa a quella dolce? Perché? Quali sono i vantaggi per linea e salute?


La colazione salata è molto energetica e consente di affrontare la prima parte della giornata senza il rischio di avvertire i classici morsi della fame di metà mattino. Consente poi di far incamerare il giusto apporto di proteine, utili per il funzione manto del nostro organismo. E’ inoltre ottima, per chi sta attento alla linea, per limitare la quantità di zuccheri


Per chi è indicata la colazione dolce e per chi non è indicata?


La colazione dolce al mattino (sono il 65% degli italiani a farla) aumenta la produzione di serotonina, che ha un effetto calmante e antistress. E’ sconsigliata però nelle persone che soffrono di disturbi gastrointestinali quali gastrite, reflusso, dissenteria.


Per chi è indicata la colazione salata e per chi invece non è indicata?


E’ indicata ad esempio per le persone diabetiche, che devono limitare l’assunzione di zuccheri e per le persone che soffrono di disturbi gastrointestinali, anche se per ogni patologia il comportamento deve essere specifico. Non è indicata invece per coloro che soffrono di patologie renali o acidi urici elevati: attenzioni a non sovraccaricare i reni con un apporto proteico inadeguato.


Su quali proprietà nutrizionali puntare per una colazione salata e bilanciata. Perché?


La colazione salata sana, limita lo zucchero che è aggiunto solo al tè o al caffè, ma per non eccedere in calorie si deve fare attenzione a che non apporti troppi grassi.

L’importante è che la colazione sia nutriente e sempre bene bilanciata, per questo è bene mangiare i salumi due/ tre volte la settimana, alternandoli alle uova che non dovrebbero essere più di 2 a settimana e ai formaggi.


Quali sono gli errori da non fare affinchè una colazione salata sia sana e nutriente?


Iniziare la giornata con un carico di proteine (dovuto soprattutto all’eventuale presenza di formaggi, salumi, uova), ci porta a dover bilanciare l’alimentazione del resto della giornata, in modo tale che il nostro regime dietetico non si sovraccarichi eccessivamente di proteine. Attenzione quindi a non eccedere con le proteine e non sovraccaricare fegato e reni.



Quali sono i cibi giusti da scegliere per una colazione salata equilibrata e sana? Potrebbe specificare pèrchè ciascuna perché fa bene?


Pane di segale con bresaola o robiola: il pane è ricco di carboidrati complessi e di fibre che rilasciano energia graduale e sazietà e la bresaola è ricca di proteine.

Uova alla coque, tocchetti di parmigiano: hanno un buon rapporto tra grassi insaturi rispetto ai saturi.


Cosa invece evitare di portare a tavola?


Brioches, ipercaloriche e ricche di grassi, dal basso contenuto saziante.

Biscotti confezionati ipercalorici, dato che 2-3 non saziano.

Fette biscottate, che hanno più calorie del pane.

Succhi di frutta, poveri in realtà di frutta ma ricchi di conservanti.


Quali sono le alternative invece al solito caffè e cappuccino nella colazione salata e perché sceglierle?


Tra le alternative: un bicchiere di acqua e limone, yogurt greco, tè, spremute di arancia, centrifugati ed estratti di frutta e verdura, ricchi di vitamine e minerali.


Se si sceglie una colazione salata si può saltare il pranzo? Si o no? Perché.


No, mai saltare i pasti. Saltando i pasti si rallenta il metabolismo e si induce il corpo ad assimilare le calorie del pasto successivo convertendole in grasso. Se si salta un pasto il corpo va in ipoglicemia (basso livello di zuccheri nel sangue) e rilascia il cortisolo che è l’ormone dello stress e del nervoso. Se l’energia non viene dal cibo ingerito, il cortisolo fa si che l’energia necessaria per il funzionamento del cervello venga presa dai nostri muscoli, ovvero dalla nostra massa magra corporea, che quindi diminuisce.

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